Molti la snobbano o
non la assaggiano perchè sembra difficile da pulire o cucinare,
Li troviamo proprio
in questo periodo, che sarebbe tra aprile e maggio.
Legati in mazzi con
un elastichino gli agretti, o barbe di frate, sono generosi in sali minerali e
avari in calorie.
La pulizia degli
agretti è l’unica nota dolente, poiché bisogna trattare ogni singola
piantina, separando le foglie dalla radice, che si prolunga in un gambo più
massiccio delle foglie stesse e che va in parte eliminato, altrimenti per
cuocerlo si farà scuocere il resto.
Certo, sia voi che
io possiamo immaginare un modo più attraente di impiegare mezz’ora della nostra
vita e viene voglia di prendere un bel coltello affilato e di tagliare gli
agretti tutti insieme, mentre sono ancora legati, alla base delle radici, però
con un risultato molto approssimativo.
Una ragionevole
alternativa è di procurarseli già puliti al supermercato (consiglio che di
solito non diamo) il che implica che un’occhiata è egualmente necessaria.
Gettati in acqua
bollente, vogliono dai due ai cinque minuti di cottura.
Ottimi conditi
semplicemente con olio e limone, è tassativo che siano al dente.
Frittata di agretti e Cipolla
Ingredienti:
2 mazzetti di agretti;
1 cipolla
di Tropea;
1 bicchiere di latte;
2 fette di formaggio tipo groviera;
parmigiano; 4 o 5 uova;
olio, sale e pepe.
Preparazione
Preparare una
cipolla di Tropea affettata non troppo sottilmente e del formaggio a pasta molle, ma va benissimo il groviera.
Soffriggere la cipolla con olio e aglietto fresco in una padella, e farla
appassire.
Aggiungere un
bicchiere di latte e far ammorbidire la cipolla: a fine cottura diventerà
cremosa e soffice, molto bianca, e formerà una deliziosa cremina.
Aggiungere gli
agretti lessati e far asciugare il tutto.
Far raffreddare il composto.
A parte, mescolare
le uova (4 o 5 uova) con abbondante parmigiano, sale, pepe e il formaggio
tagliato a dadini.
Aggiungere il composto di cipolla e agretti alle uova
sbattute, mescolare bene e cuocere in padella da ambo i lati, su una padella
antiaderente unta con poco olio.
Si serve calda o
anche tiepida, ed è buonissima accompagnata con insalata di stagione, asparagi
o fave fresche. Perfetta non solo per i bambini, ma anche per i vegetariani!
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